Il cavallo è un animale che da sempre ha accompagnato l’uomo nelle sue attività, siano esse lavorative che di svago.
Sa inoltre riconoscere la differenza tra voce umana ed animale ed in particolare sa individuare e “comprendere” la voce del padrone.
Il cavallo ha pertanto una elevata sensibilità a tale tipologia di azioni/comandi vocali e con un buon addestramento si riesce a creare un binomio indissolubile fra cavallo e cavaliere.
Altresì il cavallo ha una notevole resistenza fisica ed un equilibrio tale da consentirgli di superare con agilità qualsiasi dislivello o zona impervia. La maggior parte delle volte dove non arriva un mezzo fuoristrada e dove gli uomini arrivano con estrema difficoltà e notevole dispendio di energie, un cavallo riesce agevolmente a giungere magari portando anche dei pesi.
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Il cavallo infatti venne impiegato nel passato per trainare carri e portare dei carichi, ma in particolare fu impiegato in guerra. Fu determinante anche nella storia delle comunicazioni (messaggeri a cavallo e pony express). Verso la fine del XVIII secolo fu il periodo delle strade ferrate a cavalli, che con l'avvento della locomotiva dovettero trovare impiego nelle reti dei trasporti urbani con i famosi tram a cavalli.
Svariati furono in passato gli usi in cui venne impiegato il cavallo, dalle miniere e l'utilizzo nei campi. Ma oramai, attrezzature e macchinari moderni hanno rimpiazzato questo nobile animale. Cosicchè il suo compito principale odierno è quello di collaborare con l'uomo in attività ricreative e sportive.
In molte zone del territorio nazionale si è invece cominciato a guardare al cavallo come elemento importante nelle attività di Protezione Civile.
Anche nel territorio della Tuscia sono presenti molti cavalli e congiuntamente con l’AVPC Fabrica di Roma (con la quale da oltre un anno APC RNS Monterosi ha firmato un protocollo di intesa volto alla reciproca collaborazione nel campo della Protezione Civile), APC RNS Monterosi ha pensato da tempo di creare un Nucleo Equestre di Protezione Civile (NEPC) che collabora strettamente con le due associazioni firmatarie del protocollo. Infatti al momento NEPC conta aderenti iscritti regolarmente fra le fila dei volontari sia di APC RNS Monterosi che di AVPC Fabrica di Roma, uniti dalla comune passione per i cavalli! Quindi al momento il NEPC ha già svolto alcune attività addestrative specifiche per la tipologia di operazione richiesta al binomio cavallo/cavaliere.
In particolare è stato curato anche il trasporto degli animali per consentire di allargare notevolmente la zona di intervento del Nucleo. Grazie alla disponibilità dei cavalieri, infatti è possibile spostare gli animali con mezzi appositi (trailer cavalli) che consentono di trasferirsi con rapidità per fornire il proprio aiuto in diverse zone senza affaticare gli animali.
Le tipologie di intervento fino ad oggi strutturate per il Nucleo Equestre di Protezione Civile sono le seguenti:
- ricerca in superficie di persone disperse;
- raggiungimento di siti non accessibili con automezzi montani e non;
- avvistamento e/o spegnimento incendi;
- trasporto viveri e medicinali di prima necessità;
- possibilità di trasportare in zone impervie difficilmente raggiungibili, personale abilitato a prestare il primo soccorso sanitario.
Proprio in questa ottica nella giornata del 19 aprile 2013, nell’ambito dell’esercitazione di rischio sismico organizzata a Castelnuovo di Porto che ha visto la partecipazione di una ventina di associazioni di protezione civile sapientemente coordinate dall’Associazione Volontari del Soccorso di Castelnuovo di Porto e sotto l’egida di ANPAS Lazio, APC RNS Monterosi e AVPC Fabrica di Roma hanno voluto far partecipare il Nucleo all’attività proposta, fornendo un valido e prezioso contributo, ma soprattutto allietando e rallegrando i quasi 900 ragazzi dei quattro plessi scolastici interessati dall'esercitazione che hanno potuto “toccare con mano” i cavalli!
Il Nucleo ha svolto la sua attività giungendo in prossimità dei plessi interessati dalla simulazione di crolli, effettuando una sorveglianza e ricerca di eventuali situazioni di pericolo, ha scortato le scolaresche fino al raggiungimento della zona di ammassamento e sorvegliato l’area dove i volontari soccorritori hanno effettuato le operazioni collegate all’evento simulando varie tipologie di intervento che hanno reso possibile l’impiego di tutte le strutture sanitarie (compreso un PMA - Posto Medico Avanzato) e degli automezzi/ambulanze/auto trasporto disabili.
Il Nucleo ha svolto la sua attività giungendo in prossimità dei plessi interessati dalla simulazione di crolli, effettuando una sorveglianza e ricerca di eventuali situazioni di pericolo, ha scortato le scolaresche fino al raggiungimento della zona di ammassamento e sorvegliato l’area dove i volontari soccorritori hanno effettuato le operazioni collegate all’evento simulando varie tipologie di intervento che hanno reso possibile l’impiego di tutte le strutture sanitarie (compreso un PMA - Posto Medico Avanzato) e degli automezzi/ambulanze/auto trasporto disabili.
Al termine un caloroso ringraziamento a tutti gli intervenuti ed un arrivederci al prossimo evento che vedrà la partecipazione del Nucleo Equestre di Protezione Civile di RNS Monterosi e Fabrica di Roma in strettissima collaborazione con tutte le altre associazioni e con ANPAS.