
La lingua dei segni è un inequivocabile sistema di comunicazione visivo utilizzato dalle comunità dei segnanti a cui appartengono in maggioranza persone sorde o con udito troppo debole per poter comunicare a voce. Quindi la comunicazione avviene producendo una gestualità compiuta con una o entrambe le mani.
In tal modo, attraverso un canale di comunicazione visivo-gestuale, viene espresso un messaggio con il corpo e viene percepito con la vista. Le lingue dei segni sono afferenti alle comunità dei sordi sparse su tutto il mondo: ad ogni nazione corrisponde una sua lingua:
- in Italia, la lingua dei segni italiana (in acronimo LIS),
- negli Stati Uniti la lingua dei segni americana (American sign language, ASL)
- nel Regno Unito la lingua dei segni britannica (British sign language, BSL)
- in Francia la lingua dei segni francese (langue des signes français, LSF).
All'inizio degli anni novanta sono stati pubblicati tre dizionari relativi alla LIS che presenta più di 2.500 segni e per ciascuna voce è riportata la rappresentazione grafica, la trascrizione del segno relativa ai parametri fondamentali, la traduzione in italiano, alcune frasi esplicative del contesto, sinonimi in segni, varianti fonologiche, aree geografiche di reperimento dei segni.
Una parte delle persone sorde comunica attraverso il linguaggio dei segni. Si tratta di vere e proprie lingue, diverse da nazione a nazione e a volte anche a livello regionale, con regole proprie e un ricco vocabolario.
Proprio per questo APC RNS Monterosi, sempre attenta alla gestione delle emergenze ed alla corretta comunicazione, ha concordato con l'ISSR (Istituto Statale Sordi di Roma www.issr.it) di attivare un corso di sensibilizzazione alla lingua italiana dei segni, ovvero per dare ai volontari che si trovano ad operare in contesti diversi e con persone di tutti i tipi, le prime conoscenze di tale lingua.
Il corso ha avuto luogo presso la sede di APC RNS Monterosi ed ha visto la numerosa partecipazione non solo dei volontari di RNS Monterosi, ma anche quelli della Protezione Civile di Vignanello e di RNS Roma. Quattro intense lezioni di cui tre pratiche ed una molto interessante di teoria. La scoperta di una nuova lingua e di un modo diverso di comunicare che ha fornito importanti spunti di riflessione e la voglia di continuare su tale strada con corsi sempre più avanzati.
Un grosso ringraziamento va all’ISSR che ha saputo venire incontro alle esigenze dei volontari mettendo a disposizione docenti pazienti e fornendo tutto il materiale necessario. L’appuntamento è per i prossimi appuntamenti con la LIS!