Si è svolta nei giorni 9 e 10 aprile 2011 una importante esercitazione operativa di Protezione Civile denominata Tarquinia 2011.

Da evidenziare che l’esercitazione era rivolta ai gruppi della Tuscia, ma importanti innesti esterni provenienti dalla Regione Lazio (RNS Roma con i suoi distaccamenti e A.E.O.P Roma 2) hanno permesso di coordinare le varie attività e testare le modalità di coordinamento fra varie realtà operanti nel campo della Protezione Civile.
L’evento, organizzato dall’A.E.O.P Tarquinia, si è svolto in collaborazione con il Gruppo comunale di Protezione Civile di Tarquinia, dei Centri di Servizio Cesv/Spes di Viterbo, Associazione Umanitaria Semi di Pace Onlus, dell'Associazione Onlus ‘Camminare Insieme’, Associazione gestori Centro Commerciale Top 16, Comitato quartiere Madonna dell’Olivo, Prociv Viterbo, APC R.N.S. Monterosi, Croce Rossa Italiana, Consulta comunale delle Associazioni di Volontariato di Tarquinia, con il patrocinio della Presidenza della Regione Lazio, del Comune di Tarquinia e dell’Università Agraria di Tarquinia.
La tendopoli è stata allestita alla Cittadella dei Giovani di Semi di Pace” dove è stata realizzata l’accoglienza, la sala operativa, la segreteria del campo, la sorveglianza e la cucina e dove sono state montate varie attrezzature portate dai numerosi gruppi intervenuti, comprese i gruppi elettrogeni e le torri faro che hanno provveduto ad illuminare tutta la zona per l’intera durata notturna.
L’esercitazione ha visto i volontari impegnati su vari fronti ed in molteplici attività tra cui la simulazione di emergenza a rischio sismico con un intervento al Centro Commerciale Top 16 in via Aldo Moro, dove sono stati eseguiti degli scenari di salvataggio e recupero feriti con l’impiego anche di mezzi estinguenti avendo simulato incendi sia di quadri elettrici che dovuti a rotture di tubazioni di gas. Durante l’attività si è provveduto ad utilizzare la macchine da fumo per rendere più realistico lo scenario.
Altresì in apposite aree sono stati realizzati degli interventi delle squadre antincendio che sono intervenute con i loro moduli AIB e attivata la ricerca di persone disperse.
Durante le ore notturne è stata effettuata la ricerca di personale sbarcato da imbarcazioni e ben due colonne mobili per oltre 20 mezzi hanno dato vita ad una interessante e attuale simulazione che ha visto i volontari operare nelle zone delle Saline e della Foce del Marta.
Nel corso della mattina di domenica, dopo i saluti alle autorità intervenute, tra cui il Sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola, si è svolta la Santa Messa e nuove attività hanno coinvolto i volontari nei pressi della zona delle Saline simulando un intervento a seguito di inondazioni ed esondazioni che hanno richiesto l'utilizzo di pompe idrovore.
“Questa esercitazione – conclude il presidente dell’A.E.O.P Tarquinia, Alessandro Sacripanti – oltre ad essere stata un momento di formazione e di prevenzione, ha costituito una reale occasione di collaborazione e coordinamento utile per poter affinare le varie tecniche di squadra che sono poi alla base del concetto di protezione civile che ogni operatore ha nel proprio bagaglio personale ed infine è servito a riscontrare eventuali accorgimenti da effettuare nei piani di lavoro in caso di una vera emergenza sul territorio”.
Al termine dell’esercitazione la promessa di rivederci alla prossima occasione sotto la perfetta regia dell’A.E.O.P. Tarquinia.